ESSERE FIGLI UNICI NELLE RELAZIONI

Gaia Berio | 12 luglio 2017 |PSICHE

Essere figli unici è una condizione della vita che solo altri figli unici possono comprendere. Qui troverai alcuni spunti di riflessione in cui potrai rispecchiarti, e forse vedere alcune parti del tuo carattere.

#1 I FIGLI UNICI HANNO UN RAPPORTO CON LA SOLITUDINE PARTICOLARE.

Non fa paura e non è un privilegio. È una modalità di contatto con te stesso e uno spazio libero tanto per sfiorare le vette più alte della meraviglia, quanto per l’orlo del precipizio.

 

#2 SE SEI FIGLIO UNICO HAI PROBABILMENTE UN DRAMMATICO ED ECCEZIONALE BISOGNO DI CREARE RELAZIONI ESCLUSIVE.

Quando te ne rendi conto, questo può farti un po’ paura.

 

#3 UN FIGLIO UNICO HA DELLE ANSIE PER I PROPRI GENITORI CHE STANNO INVECCHIANDO DIVERSE DA CHI HA FRATELLI.

Questo ti consente di avere un umile rispetto per il tempo che corre sotto i piedi, e ti farà godere della loro compagnia criticandoli sempre meno.

 

#4 SAI COS’È IL SILENZIO E NON TI FA PAURA, È UN’ESPERIENZA A TE MOLTO FAMILIARE.

Diffidi di chi parla per riempire i vuoti nelle conversazioni. Questo viene percepito dagli altri e spesso non piace. Ma te ne sei anche fatto una ragione.

#5 HAI PROBABILMENTE CREATO NEGLI ANNI DELLE MODALITÀ MOLTO PERSONALI PER NON ANNOIARTI.

Non smettere di coltivare la tua parte creativa. È linfa vitale.

 

#6 HAI UN RAPPORTO CON LA FISICITÀ CHE A VOLTE POTREBBE DEFINIRSI DA EREMITA.

Ne puoi fare a meno, non è necessaria, questo ti fa essere percepito come scostante agli occhi degli altri che hanno una prossemica* decisamente meno evitante della tua. Probabilmente non ti dispiace affatto.

 

#7 AMARE È IL VIAGGIO DELLA VITA.

E per te le vele spiegate nel vento dell’amore non sono solo incanto e bellezza, sono una necessità. Hai preso per questo motivo facciate che ti hanno quasi annullato, rialzandoti tuttavia – e dopo un po’ – con speranza e amor proprio.

 

#8 SE SEI UN FIGLIO UNICO SAI BENE QUANTO PER TE È SEMPRE STATO IMPORTANTE – E ANCHE UN PESO – NON DELUDERE MAI I TUOI GENITORI.

Quando arrivi a dire a te stesso che non sei poi così male, tutto cambia.

 

#9 SEI RISERVATO.

Le aquile non volano a stormi, come canta Battiato. E questo le rende dei predatori tanto affascinanti, quanto degli esseri ormai consumati nell’intimidire gli altri. Non è una condizione facile. Ma tu sai che è anche l’unica possibile, quindi tanto vale celebrarla senza troppe parole. Questo potrebbe renderti altezzoso agli occhi degli altri. Ma non dimenticare: hai amici quasi sicuramente fidatissimi. Prenditene cura.

 

#10 AVRESTI FATTO DI TUTTO DA PICCOLO PER AVERE UN FRATELLO.

Qui non ci sono soluzioni. Ma qui risiede il tuo essere speciale.

 

*La prossemica è la disciplina semiologica che studia i gesti, il comportamento, lo spazio e le distanze all’interno di una comunicazione, si verbale che non.


Pubblicità
Questa voce è stata pubblicata in Conoscere sé stessi, Relazioni interpersonali. Contrassegna il permalink.